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Esportazione degli alimenti in Canada - Controllo Listeria

FONTE: Ministero della Salute

A cura dell’Ufficio 2 della Direzione generale dell'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

Normativa di riferimento
Circolare DGISAN n. 24547 del 2 luglio 2020

Descrizione sintetica delle attività
Lo scopo è quello di assicurare l’equivalenza nei controlli tra sistema Canadese e sistema Italia nel settore della produzione di prodotti a base di carne “Ready to Eat”, per l’export di questi prodotti verso il Canada garantendo il rispetto di limiti più restrittivi di quelli previsti dalla norma comunitaria per Listeria monocytogenes (Lm). Il piano di controllo è stabilito in una linea guida ministeriale che fornisce istruzioni utili per gli Operatori del Settore Alimentare (OSA) e l’autorità competente (CA) relativamente alle misure di controllo da attuare per la gestione del pericolo Listeria monocytogenes in stabilimenti produttivi autorizzati ad esportare prodotti a base di carne pronti per il consumo verso il Canada. La linea guida comprende attività di campionamento, metodi di analisi, nonché le azioni da intraprendere in caso di rilevamento di Lm su campioni prelevati nel corso di verifiche effettuate in autocontrollo a seguito di campionamenti ufficiali.


Luogo e momento del controllo
Presso gli stabilimenti di produzione abilitati ad esportare prodotti a base di carne verso il Canada e rientranti nel campo di applicazione della norma.
Il controllo avviene in fase di produzione e/o su prodotto finito.

Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
Il controllo su prodotto viene effettuato annualmente in base ai criteri di rischio stabiliti dalla circolare ministeriale oggetto di valutazione di equivalenza nell’ambito del capitolo SPS dell’accordo di libero scambio tra UE e Canada (CETA).

Metodi e tecniche
Campionamento Ufficiale con metodiche accreditate

Criteri di rischio su cui si basa la programmazione del controllo ufficiale
Al fine di gestire il rischio Lm in prodotti RTE, che vengono riesposti in ambienti post-letali dopo lo step letale, ogni stabilimento deve rendere noto a quale alternativa si riferirà per la gestione del pericolo. Le procedure di gestione del pericolo possono essere costituite da un unico metodo di controllo o una combinazione dei seguenti: trattamento post-letale, agente antimicrobico, processo antimicrobico, sanificazioni.

Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
A seguito di positività nell’ambito dei Piani di controllo ufficiale (Piano Nazionale di monitoraggio di Listeria monocytogenes negli impianti inseriti nelle liste Canada ) su prodotto e superfici a contatto, la ASL chiede allo stabilimento di attuare una rivalutazione del proprio “Programma di controllo della Listeria ” e dell’attività di sanificazione. In caso di positività su superfici non a contatto, la ASL chiede allo stabilimento di applicare le appropriate azioni correttive e di effettuare il Programma Intensificato di campionamento.

Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Rendicontazione non centralizzata


Autorità Competente Centrale
Ministero della Salute – Direzione generale per l’igiene, la sicurezza degli alimenti e la nutrizione
Ruolo: coordinamento

Autorità Competenti Regionali
Regioni dove sono presenti stabilimenti abilitati ad esportare in USA

Autorità Competenti Locali
ASL dove sono presenti stabilimenti abilitati ad esportare in USA
Ruolo: attuazione del piano

Laboratori
IZS territorialmente competenti dove sono presenti stabilimenti abilitati ad esportare in Canada
Ruolo: esecuzione analisi ufficiali




3. Organizzazione e gestione dei controlli ufficiali

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